ANCONA 01/10/2015 – E’ da considerarsi uno della vecchia guardia, di quelli cresciuti calcisticamente e umanamente nella Giovane Ancona. Matteo Berardi, classe 2001, anconetano doc, racconta il magic moment della squadra Giovanissimi in questo avvio di stagione, dichiarando chiaramente come obbiettivo quello di qualificarsi alla fase regionale come l’anno scorso.
Matteo, intanto presentati per quei pochi che non ti conoscono ancora …
“Sono Matteo Berardi, nato il 30 agosto del 2001 ad Ancona, dove frequento il liceo scientifico Savoia indirizzo informatico”.
Quali sono le materie preferite e quelle meno?
“Siamo solo all’inizio, ma direi che matematica e storia sono quelle che preferisco, mentre latino e fisica quelle meno”.
Da quanto sei alla Giovane Ancona?
“Mi sembra ormai da otto anni, fin da piccolo insomma e mi sono sempre trovato benissimo”.
Come è iniziata la nuova stagione con la squadra maggiore dei Giovanissimi?
“Avevamo fatto un brutto precampionato con amichevoli giocate male, poi invece le prime due giornate di campionato sono andate bene giocando anche meglio e conquistando due vittorie larghe”.
In effetti tra Loreto e Osimana avete segnato ben 13 gol. Quanto merito della Giovane Ancona e demerito dell’avversario?
“Molto è merito nostro perché ci alleniamo bene e prepariamo nel modo giusto le partite, ma c’è da dire che ad esempio il Loreto aveva giocato con quasi tutti 2002 e si è sentito in campo il divario. L’Osimana invece aveva molti 2001 ma abbiamo dimostrato di essergli superiori lo stesso”.
Raccontaci quest’ultima partita, vinta lo scorso weekend 4-0…
“Con l’Osimana abbiamo giocato molto bene. Nel primo tempo dopo il gol iniziale di Impiglia abbiamo raddoppiato con un mio gol di testa su azione d’angolo. Poi nel secondo tempo abbiamo ancora più dominato la gara trovando il 3-0 con un gol di Impiglia su una respinta corta e poi il 4-0 con una bellissima semi rovesciata di Pazzi”.
Oltre al gol del 2-0, come è andata la tua partita?
“Sono stato impiegato come terzino, un nuovo ruolo da quest’anno visto che prima facevo il mediano. Il mister ha deciso di spostarmi dietro e mi sta piacendo questa novità”.
A livello di gruppo come sta andando questo avvio di stagione? E’ una fase molto importante per creare il giusto amalgama e affiatamento …
“Ci sono due ragazzi nuovi da Corinaldo molto bravi, si sta creando buon feeling anche con loro. Per il resto il gruppo è lo stesso dello scorso anno quindi ci troviamo già bene”.
Prossima partita?
“Giocheremo domenica a Camerano, so che loro hanno avuto difficoltà in queste prime due partite, ma non dovremo sottovalutarli. Bisogna allenarsi bene per farsi trovare pronti e vincere ancora”.
L’obiettivo stagionale dei 2001?
“Direi che è quello di qualificarci per la fase regionale cercando di vincere il girone provinciale o arrivare secondi facendo più punti possibili. Poi ai regionali vedremo”.
E il tuo obiettivo personale?
“Giocare più possibile e dare una mano alla squadra a livello di assist e magari facendo qualche altro gol”.
Hai un messaggio o un consiglio da lasciare a qualcuno?
“A Michele Belgrano: non scherzare col fuoco”.